Che carnevale è senza le chiacchiere, ogni anno provo una ricetta nuova, quest’anno tocca a quella del maestro Iginio Massari , garanzia di ottima riuscita! E infatti così è stato, sono molto soddisfatta di queste chiacchiere, in particolare mi incuriosiva l’utilizzo della panna e del rum, e devo dire che ci stanno benissimo. Ricordatevi di controllare la temperatura dell’olio mentre friggete, dovrebbe aggirarsi sempre sui 175 °C, se l’olio sarà caldo al punto giusto otterrete delle belle bolle.
Si sa che questi dolci in ogni città  prendono un nome diverso, nella mia per esempio si chiamano crostoli, se siete interessati anche a questa ricetta la potete trovare qui
- 150 g di uova intere
- 20 g di tuorli
- 5 g di sale
- 40 g di zucchero
- 25 g di panna
- 50 g di rum a 40°
- scorza di un limone
- 500 g di farina 00
- Versare nel bicchiere della planetaria la farina, lo zucchero e il sale, poi aggiungere i liquidi, panna rum e le uova leggermente sbattute, grattugiare anche la parte gialla del limone. Iniziare a impastare con il gancio, fino ad ottenere una pasta liscia, dopodiché coprirla con la pellicola e lasciare riposare in frigorifero per 1 ora.
- Stendere l'impasto a circa 1 mm, con una rotella tagliare dei quadratoni e friggerli in olio di arachidi profondo a 175 °C.
- Scolare bene le chiacchiere e metterle ad asciugare su carta assorbente, spostarle in un bel piatto grande e spolverarle con zucchero a velo vanigliato.

Che meraviglia le tue chiacchiere Roberta! Hanno un aspetto leggerissimo e friabile…una delizia per gli occhi e per il palato! Un abbraccio e serena notte, Mary
Ciao Mary, i dolci di carnevale sono sempre molto goduriosi, poi questa volta sono andata sul sicuro con una ricetta del grande Massari! Buona giornata
Ciao Roberta e piacere di conoscere te ed il tuo bel blog 🙂 Ti ringrazio x essere passata a trovarmi, ricorda che sarai sempre un’ospite gradita 🙂
Ti rubo una friabile chiacchiera e ne approfitto x augurarti una felice domenica <3
Ciao! Il piacere è tutto mio, benvenuta e a presto.